Abbiamo già parlato delle Fiandre qui. Chi decidesse di andare in queste zone e, in particolare, di passare da Gand e pensasse di non pernottarvi per ragioni essenzialmente economiche, sbaglierebbe.
Gand non è Bruges
Gand non è Bruges, innanzitutto. Non è un paesello-gioiello, ma una cittadina universitaria che, per questa sua natura, si presta assai bene ad accogliere i turisti in sistemazioni molto variegate, dal punto di vista del budget. Noi vi segnaliamo, in quanto provato, il bed&breakfast Geertje Henkens, nel pieno centro, a pochi minuti a piedi dalle principali attrattive della città. Si tratta di una deliziosa casa storica con cappella quattrocentesca affrescata, abitata dai proprietari, amanti del surf e dei colori. Ok, se avete un passeggino, le scale che vi servono per salire ai piani non saranno il massimo, ma la bellezza e la suggestione del posto scavalcheranno qualsiasi scomodità. Noi abbiamo alloggiato nella mansarda, con bagno in camera: davvero caratteristica e autentica nel suo genere.
La colazione a buffet
La colazione, abbondante e variopinta, è invece servita nella stanza sul retro, che affaccia sul bel giardino interno. Apparecchiata con gusto, la tavola della colazione vi stupirà per la sua varietà: focaccia, pane tostato con marmellate e formaggi, torte dolci, pane fatto in casa, uovo, frutta fresca assortita, croissants, succhi di frutta, latte, caffè… Non saprete da che parte cominciare! Per i bambini, sarà fornito senza alcun problema il seggiolone.
Verso il centro
Partendo da Geertje Henkens, arriverete comodamente nel centro di Gand in 5 minuti, con le vostre gambe, verso piazza Vrijdagsmarkt e la cattedrale di San Bavone. Oppure, il b&b vi dà la possibilità di prendere biciclette. A voi la scelta. Attraversato il ponte, potrete passeggiare costeggiando il lungofiume e sedervi in uno dei tanti locali all’aperto.
Se preferite (e volete risparmiare), Geertje Henkens vi permette di cucinare i vostri pasti nella cucina in comune: per la nostra esperienza, non ci sentiamo di sconsigliare questa possibilità, dal momento che i locali del lungofiume sembrano prendere le cose con una calma eccessiva. Al punto che da un caffè, dopo avere atteso un toast per tre quarti d’ora, ci siamo alzati e ce ne siamo andati. E trovare una valida alternativa non è stata cosa facile. Per cui, perché non sfruttare la possibilità offerta da questo bed&breakfast?